La Pianta menta piperita pianta dall’intenso e caratteristico aroma, è originaria dell’Europa. La Pianta menta piperita si differenzia dagli altri tipi di menta soprattutto per il suo elevato potere aromatico. I suoi impieghi sono numerosi: è utilizzata nel settore farmaceutico e alimentare per aromatizzare alcuni prodotti, come collutori, dentifrici, caramelle e tisane. La Pianta menta piperita è usata come decongestionante e antinevralgico delle prime vie aree. Non mancano, infine, le svariate applicazioni della Pianta menta piperita in campo culinario per la preparazione di pietanze e bevande sia alcoliche che analcoliche
Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle Labiate. La pianta della Menta ha foglie oblunghe di forma ellittica, profumate, di colore verde. I fiori, dalle tonalità del lilla, vengono prodotti in densi grappoli durante la fioritura che avviene in estate. La flora italiana comprende 8 tipi di specie, di cui le più diffuse sono: la menta acquatica che si trova nei luoghi umidi, la menta rotondifolia anch’essa pure nei luoghi umidi, la menta silvestre nelle siepi, nei campi e nei luoghi umidi, la mentaverde, la menta puleggio, la menta campestre. Ci sono poi le piante di Menta coltivate, tra cui la menta piperita la specie più coltivata e dal profumo più intenso da cui si ricava l’olio essenziale di menta, il mentolo.
Prendersi cura della Pianta
La pianta della Menta che si adatta a ogni tipo di clima, cresce facilmente sia in vaso che se coltivata in giardino. Preferisce le zone in ombra o mezz’ombra in terreni ricchi, umidi e sabbiosi in quanto non ama i ristagni. La pianta della Menta va innaffiata in modo costante e regolare. Se il terreno in cui viene piantata la Menta è povero, lo si può arricchire con del concime organico. Il rinvaso o il trapianto in piena terra ve effettuato in primavera.
Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle Labiate. Tra le piante di Menta coltivate troviamo la menta piperita da cui si ricava l’olio essenziale di menta, il mentolo, e la menta marocchina da molti ritenuta la varietà di menta dal profumo e gusto migliore. Utilizzata in cucina per aromatizzare il cibo, nel thè, nelle tisane grazie alle sue proprietà digestive e tonificanti.La Pianta menta marocchana è usata come in campo culinario per la preparazione di pietanze e bevande sia alcoliche che analcoliche.
Genere di piante della famiglia delle Labiate, comprende oltre 700 specie di erbe annue e perenni, di suffrutici e di arbusti, ampiamente distribuite nelle regioni temperate e calde di ambedue gli emisferi. La più nota è la salvia officinalis, detta semplicemente salvia, spontanea o naturalizzata qua e là nella regione mediterranea e coltivata sino alla zona montana. Molto usata in cucina per aromatizzare diverse pietanze, è in realtà utilissima anche per le sue proprietà antisettiche, antinfiammatorie e diuretiche.
Apium graveolens, nome botanico della pianta del Sedano, specie biennale della famiglia delle Ombrellifere, annuale in coltura è conosciuto come pianta officinale già dai tempi antichi e da sempre viene utilizzato in cucina per insaporire il cibo. Il sedano è anche un ottimo, e naturale, lassativo e un diuretico e molti lo assumono quando seguono una dieta in quanto essendo leggermente dolciastro aiuta ad eliminare la voglia di dolci e dunque a far perdere peso. Altri benefici del sedano sono : previene le infiammazioni, riduce la pressione arteriosa,riduce il colesterolo.
l'Erba Cipollina è utilizzata come pianta aromatica molta diffusa nella cucina mediterranea. l'Erba Cipollina fa parte della stessa famiglia dell'aglio.Oltre a trovare un grandissimo utilizzo in cucina per insaporire e aromatizzare, possiede anche molte delle proprietà benefiche dell'aglio. L'erba cipollina infatti ha proprietà antisettiche, digestive, depurative e toniche. E' inoltre ricca di sali minerali. Il suo aroma ricorda la cipolla ma il suo sapore è delicato, leggermente piccante e viene utilizzata per arricchire e insaporire le pietanze, salse e per decorare i piatti.
Il Mirto, della famiglia delle Myrtacee è un arbusto sempreverde, alto sino a 3-4m, fortemente aromatico. La pianta del Mirto fa parte della caratteristica flora mediterranea ed è comune nelle macchie o siepi ma è anche coltivato come pianta ornamentale per il suo gradevole aspetto e l’abbondante fioritura.
Artemisis dracunculus anche noto con il nome di Estragone. Si tratta di una pianta aromatica usata spesso in cucina per aromatizzare le salse e i contorni. La pianta del Dragoncello ha fusto(che può raggiungere anche il metro d’altezza) glabro, eretto, ramoso. Le foglie sono lunghe e sottili, lucenti e dal colore intenso. I fiori piccoli, giallastri, distribuiti in inflorescenze a pannocchia.
Lavanda, nome comune del genere Lavandula, pianta perenne e legnosa delle Labiate. Ha un’altezza variabile fra i 30 e i 70 centimetri, densamente cespugliosa. La Lavanda è coltivata a scopo ornamentale per creare siepi e cespugli in giardino o in vaso. I fiori essiccati trasmettono un aroma persistente alla biancheria negli armadi. L’olio essenziale è un profumo molto apprezzato. La tisana a base di fiori di lavanda cura stati ansiosi, mal di testa, flatulenza, nausea, capogiri e alitosi. Proprietà terapeutiche: antisettiche, antispasmodiche, sedative, aromatiche, bechiche.
La Pianta Ruta è utilizzata come aromatizzante di liquori e grappe per insaporire pietanze insalate, carni, pesci, oli e aceti aromatici,e per le sue proprietà terapeutiche:sedative, digestive,diminuisce i gonfiori, svolge un'azione antinfiammatoria.
L'Artemisia Arborescens, pianta erbacea delle Asteraceae, evoca la dea greca Artemide. Con foglie argentate, la sua presenza nei prati è associata ai rimedi tradizionali cinesi per disturbi femminili e benefici digestivi.
Nome volgare dell’Origanum vulgare, pianta erbacea perenne e aromatica della famiglia delle Labiate, con fusto eretto, ramoso, più o meno peloso, alto fino a 70 cm. la pianta dell'Origano viene utilizzata, dopo aver essiccato le foglie, in cucina per aromatizzare le pietanze. Favorisce la digestione, è di aiuto in caso di meteorismo ha proprietà toniche per il sistema nervoso, libera le vie respiratorie in caso di raffreddore e tosse, esercita una blanda azione disinfettante.
Erroneamente chiamato Geranio, il Pelargonium è un’erba perenne, sempreverde originario del Sud Africa. La pianta del Pelargonium grazie al suo aspetto semplice sta bene ovunque, sui davanzali delle finestre, in cesti appesi, in giardino.
Ocymum Basilicum pianta erbacea annuale delle Labiate. La pianta del Basilico si presenta in cespi di media taglia, dai 20 ai 40cm diffusa in tutto il mediterraneo come pianta aromatica.I modi per gustare il basilico sono molti e basta usare la nostra fantasia, ma certo il modo migliore è quello di consumarlo fresco e, poiché i suoi oli sono molto volatili, è bene aggiungerlo a fine cottura per ritenere il massimo della sua essenza e sapore. Dal famoso pesto, alle foglioline aggiunte a pomodoro e mozzarella, o sulla pizza, sono molti gli usi tradizionali del basilico nella nostra cucina, ma ecco una ricetta forse inconsueta ma estremamente gustosa per uno frappé.
Comunemente noto come Gelsomino giallo o Gelsomino della Carolina, per i fiori gialli dall’odore di Gelsomino, il Gelsemio o Gelsemium sempervirens, è un arbusto rampicante della famiglia delle Loganiacee coltivato per ornamento, se in piena terra può raggiungere anche i 2m di altezza.