Nome botanico: Armeniaca vulgaris o Prunus armeniaca
Nome comune: Albicocco
Famiglia: Rosacee
Colore fiori: Rosa
Portamento: Arbustivo
Terreno: Fertile
Albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee, sottofamiglia Prunoidee l'Albicocco è originario secondo taluni, dall'Armenia (donde il nome scientifico), secondo altri, dall'Estremo Oriente (Cina, Mongolia). Comunque sia, in molte regioni asiatiche è diffuso allo stato spontaneo e forma estesi popolamenti forestali. Già conosciuto in Europa dai greci e dai romani, si è diffuso quindi in tutto il mondo. L' albicocco albero allo stato spontaneo raggiunge medie dimensioni (3-7 m). La chioma dell'Albicocco è globosa; il tronco e le grosse branche hanno corteccia scura e rugosa; il legno è assai duro. I rami sono di colore marrone chiaro con numerose lenticelle; essi sono generalmente misti, cioè con gemme a fiore e gemme a legno presenti insieme su ogni nodo. La fruttificazione avviene anche sui brindilli (rametti corti ed esili) e sui dardi a mazzetto (organi fruttiferi lunghi pochi centimetri e dotati di numerose gemme a fiore). Le foglie sono larghe, cuoriformi a margine seghettato, con lungo picciolo. I fiori si aprono presto in primavera, prima della comparsa delle foglie: hanno corolla grande, bianca o appena rosea. Il frutto è una drupa ovale o subsferica, con epidermide gialla o arancio o sfumata di rosso, vellutata; la polpa è dolce-acidula, molto aromatica, succosa, facilmente staccabile dal nocciolo. L'albero di albicocche in fiore è molto decorativo. La selezione Carmingo delle albicocche albero da frutto nasce da un'importante attività di selezione e ricerca, grazie alle quali se è riusciti ad ottenere un nuovo gruppo di albicocche di cui si è migliorato l'aspetto agronomico e pomologico (tempi di maturazione, dimensione dei frutti, colore della polpa e dell'epidermide, resistenza alle avversità).
Prendersi cura della Pianta
L' Albero delle Albicocche richiede climi miti e asciutti, privi di freddi intensi e di umidità, soprattutto nel periodo della fioritura. Gli ambienti migliori sono quelli collinari, ben esposti e soleggiati, al riparo da pericoli di gelate tardive e di nebbie. In fase di riposo vegetativo tuttavia l'Albicocco sopporta anche freddi notevoli. Quanto ai terreni, l'Albicocco predilige quelli permeabili, freschi e fertili; la specie è tuttavia rustica e frugale, adattandosi a situazioni di aridità, di scarsa fertilità, di elevata alcalinità. Al contrario, teme i suoli troppo compatti, umidi e asfittici. In Italia l'Albicocco è coltivato in diverse regioni, dal Nord alle isole.
Nel nostro Sito nella categoria Albicocchi, troverete diverse varietà tra le quali scegliere.
DIMENSIONE DEL PRODOTTO ALLA FORNITURA:
1 anno H100-130cm
3 anni H150-170cm
