Nome botanico: Arbutus Unedo
Nome comune: Corbezzolo
Famiglia: Ericaceae
Il corbezzolo (Arbutus unedo) è una pianta sempreverde tipica della macchia mediterranea, molto apprezzata sia per il suo valore ornamentale sia per la produzione dei suoi caratteristici frutti. Il corbezzolo, appartenente alla famiglia delle Ericaceae, può svilupparsi come arbusto o come vero e proprio albero corbezzolo, con un portamento elegante, ordinato e naturale, ideale per valorizzare il giardino in ogni stagione.
Il fogliame del corbezzolo è composto da foglie ovali, coriacee e lucide, di un verde intenso che dona alla pianta un aspetto sano e compatto. Una delle qualità più affascinanti del corbezzolo è la sua straordinaria doppia funzione decorativa: tra autunno e inverno l’Arbutus unedo produce delicati fiori bianchi o leggermente rosati a forma di campanula, mentre sulla stessa pianta maturano i frutti rossi dell’anno precedente. Questa convivenza di fiori e frutti rende l’albero corbezzolo unico nel suo genere, creando un colpo d’occhio cromatico davvero suggestivo.
I frutti del corbezzolo, chiamati appunto corbezzoli, sono rotondi, leggermente rugosi e completamente commestibili. Hanno un sapore dolce con una piacevole nota acidula e vengono utilizzati tradizionalmente per confetture, marmellate e liquori artigianali. Oltre al valore estetico, il corbezzolo offre quindi anche una funzione produttiva, rendendo l’Arbutus unedo una scelta intelligente per chi ama giardini naturali, sostenibili e… anche un po’ golosi.
Dal punto di vista colturale, l’albero corbezzolo è una pianta estremamente resistente e adattabile. L’Arbutus unedo predilige esposizioni soleggiate o di mezz’ombra e cresce bene in terreni ben drenati, anche poveri o leggermente acidi. Il corbezzolo tollera senza problemi la siccità, il vento e la salsedine, risultando perfetto per giardini mediterranei e costieri. Inoltre, il corbezzolo resiste al freddo moderato e richiede pochissime potature, giusto quelle necessarie a mantenere la forma desiderata.
L’albero corbezzolo può essere utilizzato come esemplare isolato a cespuglio, in siepi informali oppure come pianta da frutto ornamentale. Grazie alla sua longevità, alla rusticità e alla bellezza naturale, il corbezzolo rappresenta una scelta eccellente per chi desidera un giardino autentico, elegante e a bassa manutenzione, dove l’Arbutus unedo diventa protagonista silenzioso… ma di grande carattere.
Prendersi cura della pianta di corbezzolo
Il Corbezzolo (Arbutus unedo) è una pianta sempreverde tipica della macchia mediterranea, amata per la sua straordinaria doppia bellezza: fiori bianchi a campanella e frutti rossi decorativi che maturano contemporaneamente. Un vero spettacolo naturale che rende il giardino interessante in ogni stagione.
Rustico, resistente e longevo, è perfetto sia come albero ornamentale che come grande arbusto, ideale anche per chi desidera un giardino bello ma facile da gestire.
Irrigazione
- Annaffiare regolarmente nei primi mesi dopo l’impianto.
- Una volta ben radicato diventa resistente alla siccità.
- In estate irrigare solo in caso di lunghi periodi senza pioggia.
Luce
- Predilige il pieno sole, dove cresce vigoroso e fruttifica meglio.
- Tollera anche la mezz’ombra, ma con fioritura e frutti ridotti.
- Ottimo per climi caldi e zone ventilate.
Nutrizione
- Concimare in primavera con fertilizzante per piante sempreverdi o mediterranee.
- In genere non richiede concimazioni frequenti in piena terra.
Potatura
- Non necessita potature importanti.
- Rimuovere solo rami secchi o mal posizionati.
- Eventuali potature leggere dopo la fruttificazione.
Terreno e Rinvaso
- Predilige terreni ben drenati, anche poveri o leggermente acidi.
- Tollerante a suoli calcarei e sassosi.
- In vaso scegliere contenitori ampi e profondi, rinvasando ogni 2–3 anni.
DIMENSIONE DEL PRODOTTO ALLA FORNITURA:
Diametro del vaso 14cm, altezza 20-40cm
Diametro del vaso 18cm, altezza 40-60cm
Diametro del vaso 24cm, altezza 60-80cm
Diametro del vaso 30cm, altezza 90-120cm
Diametro del vaso 40cm, altezza 120-160cm
L'altezza della pianta può variare a seconda del periodo, del lotto e delle potature stagionali che vengono effettuate