Pianta dal frutto dalla particolare forma schiacciata tanto da rimandare al piantenta Saturno, il Pesco Saturnina, da cui il nome, è particolarmente apprezzata per la dolcezza della pesca che ha appassionato numerosi produttori di pesche in Sicilia.
Specie arborea da frutto fra le più diffuse nel mondo, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, di origine asiatica, nota fin dall'antichità: i romani la diffusero negli ambienti mediterranei donde fu introdotta negli altri continenti. La pianta del Pesco raramente supera i 4-6 metri d'altezza ed assume spontaneamente la forma di alberetto globoso. La sua longevità è media, non oltre i 50 anni. Dimostra peraltro una prontissima messa a frutto, già dal secondo anno di vita. L'apparato radicale è molto ramificato, esteso e superficiale. I rami di un anno sono di colore rosso scuro. Le foglie sono lanceolate, oblunghe. lisce, glabre, con margine finemente seghettato, verdi scure nella pagina superiore, più chiare in quella inferiore. I frutti sono drupe globose, sferoidali o leggermente allungate. La buccia a maturità è di colore bianco-verdastro o giallo, con sfumature rosse estese. La polpa è di colore biancastro in alcune varietà, in altre giallo o giallo-arancio.
La cultivar della pianta Pesco Saturnina noto anche con il nome di Pesco Tabacchiera si contraddistingue dalle altre cultivar per la forma schiacciata del frutto dalla polpa bianca dolciastra. La pesca Saturnina è di dimensioni non molto grandi ma il sapore intenso e il profumo della sua polpa fanno sì che sia una delle pesche più apprezzate. Il suo nome ha un'origine originale: la sua forma schiacciata infatti ricorda una vecchia tabacchiera o la forma del pianeta Saturno.
Prendersi cura della pianta
La specie è coltivata in tutte le aree temperate: la sua scarsa resistenza ai freddi invernali e alle gelate primaverili ( data la sua epoca di fioritura precoce) ne limita la diffusione al di sopra del 50° parallelo. Nuoce alla coltura anche l'umidità atmosferica elevata. Nei confronti della piovosità il Pesco è una specie piuttosto esigente: richiede precipitazioni ben distribuite soprattutto in fase di accrescimento dei frutti. L'albero delPesco richiede terreni permeabili, profondi, freschi, ricchi di sostanza organica.
l’Arbutus Unedo noto anche coem Corbezzolo per via dei frutti commestibili che produce, può essere coltivato in giardino come cespuglio fiorito o siepe o come albero per gustare i suoi delizionsi frutti dal colore rosso, maturo nel periodo invernale. La pianta da ricoltivare è una giovane pianta già radicata pronta ad adattarsi alle varie tecniche culturali e condizioni climatiche.
DIMENSIONE PRODOTTO ALLA FORNITURA
Vaso 7cm-H10-30cm
L'altezza può variare a seconda del periodo, del lotto e delle potature stagionali che vengono effettuate
La pianta del Melograno, dal latino Punicus di Cartagine, fu introdotto in Italia dai romani. Il Melograno viene coltivato sia come albero da frutto, come arbusto isolato, per le siepi o in vaso da coltivare sui balconi.
L'albero dell'albicocco in molte regioni asiatiche è diffuso allo stato spontaneo e forma estesi popolamenti forestali. Già conosciuto in Europa dai greci e dai romani, si è diffuso quindi in tutto il mondo. L'albero allo stato spontaneo raggiunge medie dimensioni.
Specie arborea da frutto della famiglia delle Rosacee fra le più importanti e diffuse al mondo. Il Melo albero longevo e di notevole sviluppo, è conosciuto da tempi remotissimi presso tutte le civiltà del Vecchio mondo. Per chi ha spazio in giardino piantare un albero di melo è ideale ed appagante non solo perchè si può dedicare del tempo alla natura ma anche perchè se ben curato produrrà frutti succulenti e gustosi.
Il Pero è una pianta dalle antichi origini e molto longeva diffusa in particolar modo nelle regioni a clima temperato. Il frutto, più o meno allungato, ha polpa dolce e aromatica a maturità.
Pesca Percoca, in termini dialettali Percoco/percochi (nella terra di Bari), Pricuechi (in terra d'Otranto), Pescoche (in Italia Settentrionale) è una varietà di pesca che si differenzia per la polpa compatta, gialla (talvolta bianca) con nocciolo aderente alla polpa e l'intensità del profumo.
Specie arborea da frutto fra le più diffuse nel mondo. La pianta del Pesco raramente supera i 4-6 m d'altezza ed assume spontaneamente la forma di alberetto globoso. La sua longevità è media, non oltre i 50 anni. Dimostra peraltro una prontissima messa a frutto, già dal secondo anno di vita.
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Bellissima erbacea perenne, con grandi infiorescenze globose da luglio a settembre. Preferisce posizioni soleggiate o ben luminose, colore bianco e viola. Può essere coltivata sia in vaso che in piena terra, assicurando un buon drenaggio. Pianta fornita in vaso.
Uno degli Agrumi più apprezzati, l'albero delle Clementine è amato soprattutto per il suo dolce e succoso frutto ma anche per i suoi spicchi privi di semi.
Il Pero è una pianta dalle antichi origini e molto longeva diffusa in particolar modo nelle regioni a clima temperato. Il frutto, più o meno allungato, ha polpa dolce e aromatica a maturità.
La Quercus robur, Quercia Comune, Farnia, classificata anche come Quercus peduncolata è un albero molto bello di forma arrotondata. Da includere certamente tra i più maestosi esemplari del mondo vegetale. Da adulto può raggiungere un’altezza di 30 metri ed una larghezza di 20 metri. Rustico, si adatta a tutti i terreni anche un po’ umidi. Ideale per viali, e parchi.
Capparis spinosa della famiglia Capparidacee, di forma sferica è una pianta cespugliosa, con rami parzialmente lignificati, le foglie arrotondate, intere, lisce. I fiori, che sbocciano tra maggio e luglio, hanno quattro grandi petali bianchi, stami e antere porporini. Il frutto è una bacca violacea, dura, di colore oliva scuro, di sapore aromatico, consumato generalmente dopo conservazione sotto sale o sotto aceto.
Pianta arbustiva a portamento rampicante, della famiglia delle Oleacee, originaria dell’America Meridionale, il Gelsomino è una pianta molto apprezzata. Questo gelsomino comune è adatto ad ogni tipo di giardino, ideale per essere coltivato contro muri, staccionate, pergolati e tralicci o per coprire vecchi tronchi di alberi. Il gelsomino rampicante è noto per la sua versatilità e si integra bene con altre piante rampicanti.
Il nocciolo è apprezzato per i frutti nutrienti, è un arbusto di medio sviluppo che in genere non supera i 3 massimo 5 metri di altezza. In giardino è indicato per formare siepi o creare delle macchie accostando alcune piante. I suoi frutti rientrano nella categoria frutta secca o frutta a guscio. Il frutto dell'albero di nocciolo oltre che per consumo diretto le nocciole vengono largamente utilizzate dalle industrie alimentari come ingrediente in preparazioni dolciarie e di pasticceria.
L'Albero di Albicocco Sungiant genera un frutto grosso, di colore arancio dolce e profumato che giunge a maturazione verso la metà gi giugno. L'Albero Albicocco è una pianta rustica che richiede climi miti e asciutti e predilige terreni permeabili, freschi e fertili e teme i suoli troppo compatti e umidi.